… e vorrei, per quanto mi è possibile,
pregarla di avere pazienza verso tutto ciò
che alberga insoluto nel suo cuore e
di cercare di amare le domande stesse,
come stanze chiuse e come libri scritti in
una lingua sconosciuta. Non indaghi
ora sulle risposte che non possono
esserle date, perché lei non sarebbe in
grado di viverle. E si tratta di vivere tutto.
Viva ora le domande. Forse, gradualmente,
un giorno lontano, lei vivrà, senza accorgersene,
dentro la risposta.
Rainer Maria Rilke, "Lettere ad un giovane poeta"
… e vorrei… pregarla… Marzo 28th, 2017gabriele